venerdì 18 ottobre 2013

Cos'e' lo spread


Cos'è lo spread

La BCE presta il denaro alle banche all'interesse del 0,75% annuo
Le banche, con questo denaro, acquistano BTP che rendono dal 4% al 5% annuo
Acquistando BTP, il giusto interesse corrisposto alle banche sarebbe lo 0,76% annuo
Altrimenti si configura uno sfruttamento degli italiani che pagano le tasse
Lo SPREAD
Quando le agenzie di rating diffondono notizie sul probabile default dell'azienda Italia, le banche acquistano
sul mercato delle assicurazioni: CDS (credit default swap) che costano il 3% = spread
Pertanto l'interesse è composto dallo spread + l'interesse normale sul BTP
In realtà nessuna banca italiana acquista i CDS, pertanto è tutto guadagno speculativo
Nessuno speculatore crede all'insolvenza italiana, altrimenti non acquisterebbero BTP

La speculazione sui CDS

Chi specula sui BTP non acquista CDS
Però ci sono acquisti di CDS sui mercati internazionali, è una speculazione sui CDS
In realtà il CDS è un (famigerato) derivato speculativo per far salire lo spread
Dati ISTAT 2009:

Pil italiano: 1820 miliardi (Prodotto interno lordo)
Servizi finanziari: 130 miliardi, pagati alle banche
Interessi sui BTP: 80 miliardi, pagati alle banche

In un anno lo stato italiano ha versato 210 miliardi alle banche (dissanguamento degli italiani) = 18%

Sistema giapponese

Collocazione forzosa presso le banche che operano nel territorio giapponese a tasso ridotto
Lo stato italiano deve chiedere alla BCE di prestare al Tesoro (non alle banche) il denaro allo 0,75% oppure
di obbligare le banche ad acquistare i BTP allo 0,76% ed avremmo risolto il problema dello spread RISPARMIANDO 70 MILIARDI ALL'ANNO

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